Un folto gruppo di socie e di soci del Lions Club Forlì Host, con in prima fila la presidente Giulia Margotti, ha visitato la Casa Santa Margherita della Domus Coop, che si caratterizzerà per accogliere giovani madri sole e in difficoltà con i loro bambini. La struttura non sarà solo un luogo di semplice assistenza ma è rivolta a sostenere le mamme nell’acquisizione delle capacità genitoriali. Grazie anche al Lions Club Forlì Host sono stati adeguatamente arredati i locali in particolare quelli della zona giorno dell’edificio, spazi che saranno utilizzati dalle ospiti in modo collettivo, come la sala da pranzo, il soggiorno, la sala giochi per i piccoli, la lavanderia, la cucina con più punti per preparare i pasti. I locali così arredati daranno la possibilità di vivere momenti in comune per creare quel clima di solidarietà fra le mamme e i giovanissimi figli affinché possano affrontare in prospettiva la vita con minor difficoltà. L’obiettivo dichiarato è quello di formare le giovani madri a essere autonome e a favorire la costruzione di una loro personalità.
“Il nostro intervento finanziario – ha evidenziato Giulia Margotti – ammonta a 21.000 euro sui 90.000 necessari per l’acquisto degli arredi della Casa Santa Margherita. Il Lions Club Forlì Host facendo questa scelta, avvenuta fra l’altro in occasione del 65° anniversario della costituzione della nostra associazione, ha tenuto conto del fatto che si tratta di un progetto sicuramente innovativo e, in analogia con precedenti service promossi dalla nostra associazione, abbiamo deciso di sostenere un’attività che non fosse solo di semplice assistenza. In questo modo le socie e i soci del Club vogliono esprimere sostegno alle operatrici e agli operatori della Domus Coop nel difficile lavoro che affrontano quotidianamente e far sapere alle ospiti che dal prossimo settembre abiteranno nella struttura che in ambito cittadino c’è attenzione e sensibilità nei loro confronti”.
I componenti del Lions Club Forlì Host sono stati ricevuti da Angelica Sansavini, presidente della Domus Coop, da altri componenti del Consiglio di amministrazione e da diversi operatrici e operatori della cooperativa sociale forlivese, nonché dall’architetto Gabriele Agnoletti, progettista dell’intervento.
“Fin dall’inizio della nostra attività – ha sottolineato Angelica Sansavini – ci siamo occupati di persone fragili e svantaggiate. In base all’ esperienza acquisita nel sostegno alle giovani mamme in difficoltà abbiamo organizzato diversamente Casa Margherita dagli altri luoghi che gestiamo. Ne è un esempio l’attività della cucina che da sempre è uno degli impegni che caratterizza una parte della giornata di una madre, dovendo pensare all’alimentazione dei figli e quindi alla preparazione dei pasti. Siccome a partire dal prossimo mese di settembre avremo come ospiti mamme che avranno sicuramente bisogno di sostegno da parte delle nostre operatrici, ma nel contempo vogliamo dare loro la possibilità di rendersi autonome sotto tutti gli aspetti. L’aver attrezzato una sala con una cucina con diversi punti di cottura serve proprio per favorire la preparazione dei pasti in modo individuale e nel contempo garantire che questo momento sia anche collettivo, cioè di condivisione, così come avverrà per gli altri momenti della vita giornaliera”.